Amati figli, Popolo Mio:
VI BENEDICO IN OGNI ISTANTE AFFINCHÉ, CON LA FORZA DEL MIO AMORE, CHE V'INCORAGGIA A CONTINUARE SENZA RINUNCIARE, POSSIATE MERITARE DI CHIAMARVI: VERI CRISTIANI.
Non desidero parole vuote o vane, ma figli disposti a vivere e a mettere in pratica i Miei Insegnamenti.
Non occorre fare riferimento a epoche lontane, ma all'attualità del momento che state vivendo, dove i doni che possedete, frutto della Creazione Divina, sono stati sminuiti di fronte alla povertà spirituale cui l'uomo si riduce immergendosi nelle profondità dell'occulto e dei desideri perversi di satana, che sta preparando l'arrivo dell'anticristo.
I Miei figli non hanno accolto le Mie Richieste e le potenze terrene, alimentate dal male, sono penetrate in profondità, insidiando la loro malvagità, l'ipocrisia, l'arroganza e l'orgoglio tra le fibre più vitali e sensibili dell'umanità, cosicché essa, senza esserne consapevole, alimenti il proprio orgoglio invece di eliminarlo.
A voi, Miei amati, a voi Mi rivolgo, a voi che Mi restate accanto, VI PARLO AFFINCHÉ NON PERMETTIATE CHE L'ORGOGLIO S'IMPADRONISCA DELL'ESSERE RENDENDOVI SCHIAVI E, SENZA CHE NE SIATE COSCIENTI, VI FACCIA CREDERE DI ESSERE SUPERIORI AI VOSTRI FRATELLI, ALIMENTANDO DENTRO DI VOI CIÒ CHE NON VI APPARTIENE, NÉ DEVE APPARTENERE AI MIEI VERI FIGLI: "L'EGO UMANO" INGIGANTITO. Nessuno è degno di Me fino a quando non lo dimostra nella prova, nel crogiolo. I falsi cristiani si troveranno indifesi di fronte alle prove che li attendono.
L'INCERTEZZA INCOMBE SU CHI NON VIVE PIENAMENTE LA DEVOZIONE E LA DISPOSIZIONE VERSO IL MIO AMORE E LA MIA VERITÀ. In questi istanti non c'è spazio per la timidezza o le false speranze, ma per la presa di coscienza della gravità della situazione cui l'umanità è giunta. Vi meravigliate quando dico che gli uomini hanno superato il peccato di Sodoma e Gomorra, ma subito dopo ve ne dimenticate per tornare allo squallore e per immergervi nel fango della disperazione e delle cose terrene.
L'uomo trattiene dentro si sé le emozioni, è padrone della mente, del corpo e dello spirito che compongono quell'essere unico che amo e che è estremamente importante per Me. Voi possedete, infatti, ciò che vi permette di entrare in comunione con la Mia Casa, ossia lo spirito.
I MIEI FIGLI NON ATTRIBUISCONO LA GIUSTA IMPORTANZA ALLO SPIRITO E LO GUARDANO CON INDIFFERENZA. Non date peso al fatto di possedere un'anima e uno spirito, li negate tralasciando di predicare con più enfasi e chiarezza al riguardo, evitando di prendere coscienza e di preoccuparvi per lo stato della vostra anima e del vostro spirito. Agite in maniera incosciente, senza soffermarvi sull'essenza dell'atto che state compiendo. Di conseguenza, la vita si trasforma in qualcosa di meccanico. NON POTETE CONTINUARE AD AGIRE IN QUESTO MODO TERRENO, OGNI ATTO E OGNI OPERA DEVE RECARE IL SIGILLO DEL MIO AMORE, AFFINCHÉ SI MOLTIPLICHI E NON SI DISSOLVA, NÉ SI PERDA.
VENGO IN CERCA DEI MIEI VERI FIGLI, CHE NON MI ADORANO SOLTANTO NELL'EUCARESTIA O NELL'ISTANTE IN CUI SI TROVANO DI FRONTE A ME NEL SACRAMENTO, MA CHE VIVONO IN ADORAZIONE PERMANENTE, SCORGENDOMI IN TUTTO CIÒ CHE LI CIRCONDA. Molti sono coloro che dicono di adorarmi, ma pochi lo fanno in spirito e verità: dovete essere consapevoli di ogni atto, affinché sia realizzato con il Mio stesso Amore.
L'ISTANTE È SEMPRE MENO ISTANTE. Di fronte a tale vicinanza dei Miei avvertimenti e di quelli di Mia Madre per l'umanità, vi chiamo alla conversione, ad accogliere il Mio Amore universale chiedendo a ognuno di voi di essere un discepolo degli ultimi istanti, di penetrare nel profondo dei vostri fratelli e di servirmi senza esitazioni.
Ciò che vi ho annunciato si compirà senza indugio, vi ho spiegato la Mia Parola in vari modi, ma i vostri cuori non si sono aperti.
Vivete nutrendovi di tutta la Creazione e, in cambio, la devastate in mille maniere. L'Astro del Sole che v'illumina è diventato più pericoloso per l'uomo di fronte all'indifferenza umana nei confronti della Mia Parola.
NON AVETE COMPRESO CHE TUTTA LA CREAZIONE VIVE IN SINTONIA CON ME,
SOLO GLI UOMINI SI RIBELLANO CONTRO IL LORO RE.
Miei amati; presto il Sole causerà dolore a tutta l'umanità. Vi ho messo in guardia sui grandi vulcani e lo faccio ancora una volta, e i mari saranno implacabili.
Non prendetevi gioco degli eventi che ancora non accadono, ma approfittare di questi momenti per volgere le opere e gli atti verso un cambiamento radicale grazie al quale potete riunirvi a Me.
Permetterò ai Miei Servi di avvicinarsi maggiormente agli uomini, i segnali si moltiplicheranno senza sosta e l'uomo sarà chiamato con fermezza.
Siate coraggiosi, fermi e determinati ma allo stesso tempo prudenti, così che il cammino non sia colmo di spine.
Amati:
Pregare per l'Inghilterra.
Pregate per il Giappone.
GLI IDOLI SOVRABBONDANO...
MA LA VERITÀ È UNA SOLA: LA MIA PAROLA SI COMPIE... IO SONO L'ALFA E L'OMEGA.
Vi benedico, che il Mio Amore dimori in voi.
Vi proteggo.
Il vostro Gesù.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO
Fratelli, sorelle:
È NECESSARIO UN CAMBIAMENTO RADICALE IN OGNI UOMO,
DA PORTARE A COMPIMENTO IN PIENA LIBERTÀ.
Deve essere un cambiamento in tutti gli atti e le opere, in modo che la devozione del Popolo non sia una semplice devozione umana, ma sia benedetta dal Signore dei Cieli e della Terra.
"Quel giorno è un giorno d'ira,
un giorno di angoscia e di disgrazia,
un giorno di rovina e di desolazione,
un giorno di tenebre e di oscurità,
un giorno di nuvole e di fitte tenebre.
Un giorno di suon di tromba
e di grida di guerra
contro le città fortificate,
contro le alte torri di difesa.
Colmerò di angoscia gli uomini
ed essi cammineranno a tentoni come i ciechi.
Il loro sangue sarà sparso come polvere,
e la loro carne ammucchiata come escrementi,
perché essi hanno peccato contro il Signore.
Né il loro argento né l'oro potranno salvarli.
Il giorno dell'ira del Signore
e il fuoco della sua gelosia
divorerà la Terra;
e sterminerà completamente
tutti i suoi abitanti."
Sofonia 1, 15-18
Nessun commento:
Posta un commento